The Digital International Liver Congress EASL 2020

Focus sulle patologie del fegato

Migliorare l’invio allo specialista dei pazienti positivi al virus dell’epatite C con un sistema elettronico di avviso “pop-up”


Presentato da: Süleyman Sayar, et al.
Health Sciences University Umraniye Training and Research Hospital,
Gastroenterology, ?stanbul, Turkey


 

Introduzione e contesto

  • I test di screening per l’epatite C (HCV, hepatitis C virus) sono spesso richiesti come parte di check-up, routine preoperatorie o prima delle trasfusioni.
  • Tuttavia, spesso i pazienti con risultati positivi all’Anti- HCV non sono inviati allo specialista per la terapia o il follow-up.
  • Gli antivirali ad azione diretta (DAAs, direct-acting antivirals) offrono una risposta estremamente efficace sul breve periodo e riducono morbilità e mortalità da infezione HCV.
  • È stato introdotto nel sistema di cartelle cliniche un semplice sistema di avvisi “pop-up” per aumentare l’invio dei pazienti positivi agli anti-HCV ai gastroenterologi o infettivologi.
  • È stata valutata la percentuale di invio agli specialisti prima e dopo l’introduzione del sistema di avvisi “pop-up”.

Disegno dello studio e metodi

  • Per quanto riguarda la positività ad anti-HCV e HCV-RNA sono state analizzate le cartelle cliniche di 5 ospedali di riferimento e 7 distretti afferenti a un’area che rappresenta circa 3 milioni di persona residenti a Istanbul (zona settentrionale dell’Anatolia).
  • Il tasso di invio agli specialisti è stato confrontato prima (gennaio 2014-gennaio 2018) e dopo (gennaio 2018-maggio 2019) l’introduzione del sistema di avvisi “pop-up”.
  • Il sistema di avvisi “pop-up” è stato integrato automaticamente nel programma di gestione della cartella elettronica e compariva quando i dati del paziente erano visionati; si attivava in caso di positività agli anti-HCV e conteneva un avviso per il medico di inviare il paziente a uno specialista.

Risultati

  • Da gennaio 2014 a maggio 2019 gli anticorpi anti-HCV sono stati testati in 601.832 pazienti.
  • Di questi 7410 (1,2%) sono risultati positivi all’anti-HCV, e 1775 (0,29%) avevano HCV-RNA positivo.
  • Il tasso di invio ai gastroenterologi dopo l’introduzione del sistema di avvisi “pop-up” è migliorato dal 61 all’88,6% e i pazienti trattati sono aumentati dal 37,2 al 52,9%.
  • Il ricovero specialistico è aumentato dal 21,8 al 54,6%.

Conclusioni e prospettive

  • Il sistema elettronico di avvisi “pop-up” ha migliorato l’invio agli specialisti dei pazienti con HCV.
  • Tale strategia potrebbe essere rilevante per individuare e trattare i pazienti con infezione cronica da HCV.


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